Freddo Siberiano? Ecco come combatterlo!

Burian, il gelo proveniente dalla Siberia, ha colpito tutta Italia con temperature scese fino sotto lo zero. Neve e ghiaccio hanno ricoperto tutta la penisola e a risentirne è stato soprattutto il nostro fisico.

Ma cosa succede al nostro corpo quando fa freddo?

 

I rischi del troppo freddo

Quando le temperature scendono vertiginosamente vicino allo zero, il nostro fisico reagisce cercando di resistere alle basse temperature. Il sistema cardiovascolare viene mobilitato per lasciare la temperatura corporea intorno ai 37°C. Il sangue scalda le parti vitali dell’organismo, come cuore e cervello. Per questo mani e piedi – le zone definite periferiche – diventano freddi.
Diventa quindi necessario indossare gli indumenti adatti, capaci di combattere il freddo ed evitare l’insorgere dei geloni. In caso contrario, la pelle si raffredda e in situazioni gravi la zona colpita si gonfia, irritandosi. Quando la temperatura corporea scende sotto i 35°C vengono a mancare soprattutto le funzioni vitali. I sintomi sono molti e vanno presi in seria considerazione. Dalla difficoltà nel camminare alla mancanza di coordinazione, il tutto accentuato da una tensione muscolare: tutti sintomi di ipotermia.
Entrare in ambienti riscaldati e chiusi e consumare bevande calde sarà la giusta soluzione a questa situazione fisica. Una condizione che può colpire tutti ma gli individui maggiormente a rischio sono le persone che soffrono di malattie cardiovascolari. Ciò è dovuto all’aumento della pressione del cuore dal momento in cui il corpo perde calore. Non solo, bambini e anziani percependo meno il freddo rischiano di non coprirsi a dovere, rischiando geloni e ipotermia.

 

Contro il freddo? Attività fisica e pasti adeguati!

Anche quando le temperature scendono sotto lo zero, praticare attività fisica all’aperto non comporta nessun rischio. Ovviamente, se la persona che la pratica è sana e prende alcune precauzioni, come maglie termiche e giubbotti anti vento. Anche l’alimentazione diventa fondamentale per contrastare i sintomi del freddo. Bere tanto e assumere carboidrati prima del workout sono la soluzione per proteggere il metabolismo dal freddo estremo.

Non solo.
La salute passa dalla tavola anche quando le temperature precipitano. Pasta con legumi, verdure e brodo caldo sono da preferire insieme a latte e miele. Carne e pesce invece forniscono il giusto calore e energia soprattutto se uniti a verdura e frutta, che contengono vitamine e sali minerali.
Un mito da sfatare interessa invece le bevande alcoliche. Assumendole si ha una prima – falsa – sensazione di calore. In realtà, i vasi sanguigni si contraggono, rendendoci più sensibili al freddo.

Queste sono tutte precauzioni necessarie per combattere il freddo e sopravvivere all’ondata di gelo.