La Farmacia dello Sport – Legnano
14 Mar 2023

Panta Rei

PANTA REI è un integratore alimentare costituito da una miscela di FORTIGEL e TENDOFORTE si tratta di specifici peptidi derivati dal collagene. Le molecole integre di collagene vengono sottoposte ad un processo standardizzato di idrolisi (taglio)sostenuto da batteri che determina la formazione di molecole più piccole, che sono più facilmente assorbibili e biodisponibili.

II Collagene è una proteina ubiquitaria, la più rappresentata nell’organismo, costituente fondamentale di strutture quali muscoli, cartilagini, ossa, pelle. Il collagene è costituito da 3 catene polipetidiche, che vengono definite catene a, avvolte una intorno all’altra per formare macromolecole a tripla elica. La materia prima utilizzata per la produzione di peptidi di collagene è sempre la proteina di collagene, ma questi peptidi, a differenza del collagene, sono molecole relativamente piccole, con un peso molecolare inferiore a 10.000 g/mol, e comprendono da due a 100 amminoacidi. Sono caratterizzati da un’eccellente solubilità in acqua fredda e, anche in soluzioni altamente concentrate, non formano un gel.

Questi particolari idrolizzati batterici del collagene, sono in grado di stimolare la sintesi mirata di nuove strutture (cartilagine , legamenti etc etc) cosa invece non possibile dal collagene assunto con la dieta (carne, pesce) perche’ fisiologicamente viene degradato ad aminoacidi. L’idrolisi batterica invece crea polipeptidi che vengono” riconosciuti” come frazioni degradate delle strutture quindi ne stimolano la sintesi. E dotato di una straordinaria biodisponibilità, che permette un assunzione orale del tutto efficace. I peptidi vengono infatti assorbiti rapidamente nell’intestino tenue.

La ricerca attuale ha messo in luce un ulteriore ruolo che questa specifica composizione di polipeptidi ha nel nostro organismo, non solo come proteina “strutturale”, ma anche come unità funzionale del muscolo ed in processi metabolici. Fornitura di aminoacidi specifici del collagene da utilizzare come “blocchi” per la costruzione strutturale. Recenti indagini hanno rivelato che i polipeptidi, sono in grado di stimolare significativamente il pathway mTOR. (protein chinasi). L’attività e disponibilità di questa proteina sono essenziali per il metabolismo delle proteine. E infatti il metabolismo proteico che assicura l’equilibrio tra sintesi e degradazione delle protei-ne: maggior sintesi indica anabolismo, quindi costruzione di tessuti magri, mentre maggior degradazione indica catabolismo, quindi riduzione dei tessuti magri. Influenzando anche il metabolismo dei grassi. Un sufficiente apporto energetico è fondamentale per la proliferazione delle cellule muscolari e la sintesi di nuovo tessuto. L’enzima AMPK è responsabile del trasferimento di energia nelle cellule muscolari: una stimolazione di AMPK si traduce quindi in un aumento del metabolismo degli acidi grassi, che fornirà più energia alle cellule e si tradurrà in una riduzione della massa grassa.

PANTA REl grazie alla sua specifica composizione e alla sua eccellente biodisponibilità, stimola la sintesi di nuovo collagene differenziato (cartilagine, legamenti, pelle etc etc), sia anche il metabolismo dei grassi e dei muscoli, portando, se assunto regolarmente all’ottenimento di una migliore composizione corporea.

 

12 Feb 2019

Proteine Vegetali

KeForma, da sempre impegnata nella ricerca di innovazione e qualità delle proprie materie prime, ha deciso di proporre una proteina Vegan Suitable.

È posizione dell’American Dietetic Association che le diete vegetariane correttamente pianificate o vegane sono salutari, adeguate dal punto di vista nutrizionale e possono conferire benefici per la salute nella prevenzione e nel trattamento di alcune patologie.

Le diete vegetariane ben pianificate sono appropriate per individui in tutti gli stadi del ciclo vitale, inclusa gravidanza, allattamento, prima e seconda infanzia, adolescenza, e per gli atleti. (J Am Diet Assoc. 2009; 109: 1266-1282)

L’antropologia, ossia lo studio dell’evoluzione dell’uomo, mette in evidenza come le abitudini alimentari lo hanno condizionato nel suo rapporto con la natura.

Studiosi sostengono che in origine l’uomo era semplice raccoglitore, si cibava solamente di quello che cresceva spontaneamente, quindi era presumibilmente vegano.

La sua natura nel campo evolutivo lo portò però alla scoperta della caccia con la quale diventò nomade, in quando doveva seguire i movimenti degli animali per procacciarsi il cibo, continuando a cibarsi di ciò che poteva raccogliere tra una battuta di caccia e l’altra.

In questa fase l’uomo passò dall’essere vegano all’essere onnivoro, ma non avendo abbondanza di cibo era al riparo da diverse patologie legate ad un consumo eccessivo di cibo (vedi obesità, patologie cardiovascolari, diabete di tipo II).

Successivamente, scoprì l’allevamento e l’agricoltura e divenne forte consumatore di cereali e derivati animali che lo portarono ad un eccessivo consumo di cibo, cattiva abitudine che purtroppo replichiamo ancora nel terzo millennio, con atteggiamento sempre più sociale e culturale, dimenticando spesso la vera natura del cibo: nutrire.

Al giorno d’oggi, considerando la reale alimentazione quotidiana e riflettendo sul tipo di cibo che ingeriamo, possiamo tranquillamente considerare le popolazioni “occidentali” prettamente carnivore, nascoste dietro una maschera di onnivori.

Questo tipo di alimentazione porta con se una serie di problematiche che vanno dall’inquinamento atmosferico allo sviluppo di diverse patologie (obesità, patologie cardiovascolari, diabete di tipo II).

Sicuramente KeForma non si pone l’obiettivo di salvare il mondo e la sua popolazione da questa minaccia, ma nel suo piccolo vuole offrire una serie di soluzioni che possano quantomeno apportare miglioramenti all’alimentazione.

VEG PROTEIN 100% è una novità nel campo proteico e contiene esclusivamente tre fonti di origine vegetale: soia, riso e pisello. Tra queste ricordiamo che il pisello utilizza l’azoto per crescere e la sua coltivazione non richiede quindi l’uso di fertilizzanti azotati dannosi.

Questo mix di proteine risulta avere un eccellente valore biologico grazie alla compensazione proteica che si ha dall’abbinamento delle diverse fonti vegetali. Infatti le carenze di aminoacidi lisina e triptofano delle proteine dei cereali vengono compensate dalle fonti proteiche dei legumi, quest’ultimi carenti di metionina e cisteina.

Le proteine del riso contenute in VEG PROTEIN 100%, vantano il miglior valore biologico come proteine dei cereali, assieme ad avena e segale, rispetto agli altri maggiori (mais e grano) e minori (khorasan, orzo, farro, miglio), ma con assenza di glutine, rendendo quindi VEG PROTEIN 100% un ottimo prodotto privo di lattosio e glutine. Particolarmente indicato per individui che soffrono di queste comuni intolleranze alimentari.

Sono inoltre proteine molto digeribili e non contenendo nessuno degli allergeni più diffusi, avendo per tanto alta biodisponibilità degli aminoacidi. In altri termini, non potendo trarre alcun vantaggio nutrizionale da ciò che non si digerisce, meglio una proteina ad alta tollerabilità che una a più alto valore biologico.

Vegan Protein segna quindi un’innovazione tra le proteine vegetali monoderivate (solo soia, solo riso, solo pisello, solo canapa, etc…) contraddistinguendosi, grazie al suo mix di fonti proteiche, per una maggiore velocità di assorbimento rispetto a una caseina od ovo albumina e una più lenta rispetto alle whey.

Si possono quindi inserire come intermedio eccellente sia per il post workout che come proteina a lento rilascio.
Ottima alternativa per diversificare le fonti alimentari proteiche di qualità negli onnivori, diventa un integratore molto interessante per i vegetariani e fondamentale nel recupero post-allenamento di atleti vegani.

Dott. Lorenzo Bergami

25 Set 2018

La Farmacia Dello Sport

Ce l’abbiamo fatta. Nasce ufficialmente la “Farmacia dello Sport”.

Per anni abbiamo seguito atleti, dispensato consigli, accresciuto il nostro sapere sportivo, frequentato corsi e master per arrivare a questo traguardo.

Abbiamo visto Antonello e Paolo passare dal mezzo ironman al completo.

Tommaso vincere la staffetta svedese nel 2017 e la 4*400 nel 2018 al rientro da un infortunio muscolare.

Marta vincere le ultratrail dell’Alaska e del deserto dei Gobi.

Il grande ciclista Pier vincere, cadere, rompere clavicola e femore, risalire in bici e…tornare a trionfare!

Maurizio sfidare i gradi dei trail nel Tor de Geants e nel UTMB

Fabrizio gareggiare contro se stesso nella LUT (Lavaredo Ultra Trail)

Lo scalatore Dario vincere, abbattersi, risalire in sella e di nuovo combattere.

E tanti altri che verranno citati nei prossimi appuntamenti…

 

28 Ago 2018

Frutti di bosco antiox

Mirtilli, lamponi e more fanno parte della frutta a basso indice glicemico ma ad alto potere antiossidante..

frutti di bosco sono un ottimo esempio di come sia possibile nutrirsi in modo sano senza per questo rinunciare al gusto. L’estate è l’occasione ideale per consumarli freschi, meglio a colazione, con dello yogurt greco e della frutta secca.

Grazie al loro basso indice glicemico, non determina un innalzamento della glicemia: sono quindi indicati anche nel controllo del peso e dei livelli di zucchero nel sangue.

Questi piccoli frutti mostrano altre virtù soprattutto in campo nutrizionale. Non solo sono ricchi di vitamine, ma contengono anche polifenoli in notevoli quantità. Diverse ricerche hanno dimostrato le loro proprietà antiox provando come si possa associare una maggior assunzione di queste preziose sostanze a un minor rischio di contrarre delle malattie croniche.

L’azione antiossidante dei frutti di bosco ha molteplici effetti benefici nel nostro organismo, in quanto favoriscono la riduzione dell’infiammazione organica, l’abbassamento della pressione arteriosa e ci aiutano a contrastare lo stress ossidativo come dimostrato dalle numerose ricerche sul mirtillo rosso.

Non rinunciamo, quindi, ai frutti rossi d’estate!

31 Lug 2018

Acido lipoico: un alleato nello sport e contro le malattie croniche

Acido lipoico: un alleato nello sport e contro le malattie croniche

L’acido alfa-lipoico, anche detto ALA o semplicemente acido lipoico, è il più potente antiossidante che si può trovare in ogni tessuto di un corpo sano. Negli ultimi anni ci si è accorti della sua importanza ed ora lo si trova in farmacia sottoforma di integratori alimentari. In questo articolo vogliamo scoprire perché l’acido lipoico può esserci utile e come scegliere un buon integratore.

Acido lipoico=Energia
L’energia per l’organismo deriva dell’energia prodotta dalle cellule, l’energia cellulare. L’energia cellulare è la forza dietro ogni nostra singola azione, volontaria o involontaria, dal movimento dei muscoli, alla riparazione delle ferite, la digestione del cibo ed anche il pensiero. La produzione dell’energia cellulare inizia nei mitocondri delle nostre cellule. Un corpo umano contiene circa 30.000 miliardi di cellule e in ciascuna di esse vi sono diverse migliaia di mitocondri. Ogni mitocondrio all’interno delle nostre cellule sta costantemente creando energia attraverso un processo chiamato “ciclo di Krebs” ed è proprio qui che entra in gioco l’acido lipoico, che è un cofattore importantissimo per due passaggi di questo processo.
Semplicemente quindi, senza l’acido lipoico non è possibile produrre energia cellulare e senza energia cellulare la vita non è possibile.
L’acido lipoico difende dai radicali liberi
L’acido lipoico ha anche un’importante azione antiossidante, cioè è in grado di contrastare l’azione di molecole chiamate radicali liberi che sono responsabili dell’invecchiamento, dell’ossidazione del colesterolo, dell’arteriosclerosi, delle malattie reumatiche ed infiammatorie delle articolazioni.
Il potere dell’acido lipoico come antiossidante è amplificato dalla sua capacità di rigenerare gli altri sistemi antiossidanti cellulari, come il glutatione, la vitamina C e la vitamina E. In virtù di questo sua capacità viene chiamato “il leader degli antiossidanti” cellulari.
L’acido lipoico contribuisce a mantenere livelli di glucosio ottimali nel sangue
L’acido lipoico ha effetto sull’insulina e sull’utilizzo dello zucchero (glucosio) da parte del corpo umano, per questo motivo può essere consigliato a chi necessita di tenere sotto controllo la glicemia, a fianco di un regime alimentare adeguato.
L’acido lipoico contribuisce a mantenere la funzione ottimale dei nervi
Gli integratori a base di acido lipoico vengono sempre più consigliati, in abbinamento a terapie mediche convenzionali, per accelerare la guarigione in caso di patologie della colonna vertebrale e neuropatie periferiche. In Germania l’utilizzo di acido lipoico è stato approvato nel trattamento delle neuropatie diabetiche.
L’acido lipoico sostiene le funzioni dell’organismo
Proprio grazie alla sua importante funzione nella produzione di energia cellulare, l‘acido lipoico contribuisce alle funzioni di tutti i nostri organi. In particolare, può favorire la funzionalità del sistema cardiovascolare, la depurazione del fegato e la disintossicazione da metalli pesanti. Può inoltre sostenere la funzione riproduttiva.
In più, grazie al suo potere antiossidante e alla capacità di ottimizzare l’utilizzo degli zuccheri e contenere il picco glicemico, l’acido lipoico contribuisce alla perdita di peso e al mantenimento della massa magra durante il dimagrimento.

Come scegliere un integratore di acido lipoico?
La qualità della materia prima utilizzata è sempre cruciale, ma questo è tanto più vero se si tratta di acido lipoico. A tutela del consumatore infatti non esistono ancora parametri adeguati sulla commercializzazione di prodotti a base di acido lipoico e, purtroppo, in molti prodotti in commercio la materia prima usata come acido lipoico porta con sè varie impurità.
Occorre quindi scegliere prodotti le cui materie prime vengano certificate dai produttori per purezza ed assenza di contaminanti: per questo i nostri prodotti a marchio Nutrifarma per Farmacia Introini e Dr Introini lab contenti acido lipoico sono garantiti per massimizzare l’efficacia e la sicurezza.
Il secondo importantissimo parametro riguardo la scelta dell’integratore riguarda la capacità di assorbimento, cioè la capacità del nostro organismo di utilizzare le sostanze in esso contenute. Solo se siamo in grado di assorbirlo, potremo riscontare il beneficio dell’assunzione dell’acido lipoico. Spesso a causa di vari fattori quali problemi a livello di stomaco e intestino, disbiosi o assunzioni di farmaci, il nostro organismo fatica ad assorbire l’acido lipoico contenuto nell’integratore.
Per superare qualunque problema di assorbimento e velocizzare al massimo i benefici dell’assunzione di acido lipoico da quest’anno è disponibile presso la nostra farmacia Atrient R –ALA by LivOn, un prodotto davvero unico a base di acido lipoico liposomiale. La particolarità di questo prodotto è quella di fornire acido lipoico veicolato all’interno di particelle, chiamate liposomi che somigliano alle nostre cellule. Grazie alla sua struttura quindi, Altrient R-ALA si può fondere con le cellule e veicolare l’acido lipoico direttamente al loro interno. La particolare tecnologia di incapsulamento dei principi attivi nei liposomi arriva a garantire quasi il 100% dell’assorbimento dell’acido lipoico.
L’altra caratteristica importantissima di Altrient R-ALA è quella di fornire solo la frazione utilizzabile dal corpo di acido lipoico , chiamata acido (R) lipoico o R-ALA. In questo modo si può ridurre la dose di assunzione di giornaliera da 600 mg a 226 mg, evitando in questo modo di appesantire l’organismo con scorie da smaltire.

In conclusione, l’acido lipoico può essere valido aiuto sia in presenza di problemi quali glicemia alta, dolori neuro-muscolari o necessità di perdere peso, sia per chi desidera fare una cura energizzante ed antiossidante. Se questo articolo ti ha incuriosito o desideri un consiglio personalizzato, passa a trovarci! ti aspettiamo in farmacia!

Riferimenti esterni:
https://www.altrient.com/it/prodotti/altrient-r-ala

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31 Mag 2018

CORSA PERFETTA?

Il segreto della corsa perfetta? Il terreno!

Correre, che passione!
Piace a molti ma non tutti fanno attenzione ad un elemento importante: il terreno. La superficie gioca un ruolo principale nel corretto eseguimento dell’esercizio eppure non tutti sanno quanto possano essere gravi i rischi legati a un terreno instabile. Ma come riconoscere un terreno top da uno flop?? Ecco una semplice guida.

Terreni TOP e FLOP
Correre fa bene, e di questo ne siamo tutti consapevoli. Molti però trascurano l’importanza che il terreno ha nell’eseguimento di una buona corsa.  Ad esempio, la strada asfaltata si conferma come una delle migliori superfici su cui correre. Il fondo stabile permette di correre veloce senza compromettere le articolazioni. Anche lo sterrano è buono, soprattutto se la velocità del corridore è ridotta. In questo caso, però, a subire numerosi danni sono le scarpe che si consumano maggiormente sul terreno sterrato rispetto all’asfalto. I terreni dove è sconsigliato correre sono diversi, come i prati, troppo scivolosi e umidi per chi vuole praticare questo particolare sport. Si tratta, però, di una riflessione su lunghe distanze. Per riscaldamenti e defaticamento anche un semplice prato può bastare. La sabbia, invece, è da evitare. Su questo particolare terreno la scarpa affonda, aumentando così il rischio di infortunio. Chi, invece, ha già problemi articolari, sulla sabbia riuscirà a correre più facilmente, riuscendo nel proprio obiettivo.

 

Una corsa quasi perfetta
Tra i terreni top e quelli flop si estende una varietà di terreni su cui è possibile correre. Non sono perfetti ma riescono a rispondere a tutte le esigenze di un corridore. Tra questi spiccano le piste e i tapis roulant. Nel primo caso, la superficie delle piste aiuta ad eseguire una corsa veloce. Non sono indicate per le maratone ma bensì per semplici esercizi capaci di migliorare la tecnica. Il tapis roulant, essendo una superficie già ammortizzata, può causare diversi danni a chi utilizza scarpe ammortizzate. Gli esperti consigliano di utilizzarlo con parsimonia, assicurandosi di indossare le scarpe adeguate.
I boschi invece sono perfetti per chi ama correre immerso nella natura. Indossando le scarpe da trail running si potrà godere del panorama offerto, cimentandosi in una corsa nuova e sicuramente lontana dalla noia che solitamente intacca alcune piste. Molti consigliano di evitare i terreni rocciosi e ricchi di sassi. Cadere in questo caso sarà semplice.

 

La corsa perfetta esiste, basta scegliere accuratamente l’attrezzatura, in particolar modo le scarpe e cimentarsi in un terreno capace di sposare le proprie esigenze.
Voi dovete correte?

29 Mag 2018

IL FITNESS NON VA IN VACANZA!

Il fitness (non) va in vacanza!

Il fitness invade anche le vacanze. Yoga, corsa, corpo libero: lo sport trova il suo posto tra gli ombrelloni e le sedie sdraio. Scopriamo tutti i segreti di questa salutare tendenza, che unisce il relax delle ferie al benessere dell’esercizio fisico: il fit-cation.

Relax e allenamento

Parola d’ordine dell’estate 2018? Muoversi! A confermare questa tendenza sono state le richieste di moltissimi italiani che hanno scelto come mete le località dove il fitness è una delle attrazioni principali. Escursioni, spa, soggiorni dove si prativa lo yoga oppure località dove è il running a mantenere in buona salute i propri abitanti.
La stagione più calda di tutte si conferma come il momento ideale per ritrovare la propria forma fisica.

Non solo, la spiaggia diventa il luogo perfetto dove poter mettere in pratica tutti i buoni propositi che durante l’anno abbiamo accantonato. Complice è sicuramente il tempo a disposizione che si impadronisce delle giornate, portando molti vacanzieri a scegliere attività lontane dal solito relax. Yoga, esercizi a terra oppure in mare sono tra i più gettonati. Ma fanno davvero così bene? La risposta è semplice: sì!

Una vacanza, mille esercizi!

Byebye palestra, benvenuta spiaggia! Lo yoga si sposta dai tappettini delle palestre, arrivando sulle asciugamani e tra le dune di sabbia. A confermare questa tendenza sono le modelle che da qualche tempo hanno scelto le spiagge caraibiche per i loro esercizi fisici. Molti di questi movimenti possono essere riprodotti anche da chi, questa estate, ha scelto di dedicarsi al proprio benessere. Una mossa in particolare può far ritrovare il proprio equilibrio fisico e mentale. Basterà mettersi supine e alzare gambe con i piedi a martello. Mantenendo questa posizione il più a lungo possibile, il sangue delle gambe defluirà, ricaricandosi di ossigeno.
Non solo lo yoga arriva tra le spiagge ma anche il SUP, un esercizio che permette di stare in equilibrio sulla tavola da surf. Equilibrio e coordinazione regolano questo particolare esercizio che dalla California è arrivato fino alle nostre spiagge. Aiuta a tonificare il corpo, dagli addominali alla fascia muscolare centrale.
E se questi due particolari esercizi si uniscono danno vita allo SUP Yoga, dove equilibrio e concentrazione regolano la corretta esecuzione.

Anche la tipica corsa sulla spiaggia è tornata in voga. Un toccasana, soprattutto quando è unita a esercizi di training a corpo libero.

Voi quali esercizi vi porti in vacanza?

 

25 Mag 2018

ANIMALI: SALUTE IN SICUREZZA

Perché è importante usare prodotti specifici per gli amici a 4 zampe?

 

Per prendersi cura di un animale domestico non bisogna mai tralasciare la loro igiene, specie se i nostri amici a 4 zampe sono lasciati liberi all’aperto. Per garantire la loro salute e la massima pulizia, occorre utilizzare i giusti prodotti per l’igiene, diversi da quelli pensati per uso umano.
Quindi?
Non possiamo usare gli stessi prodotti, per noi e per loro.

Fare il bagnetto al nostro cane o una toeletta al gatto utilizzando uno shampoo neutro, anche delicato o specifico per neonati, è rischioso per il nostro animale domestico. Il ph della loro cute, infatti, è diverso da quello umano, dunque un prodotto non specifico per animali rischia di distruggere il film protettivo e danneggiare il pelo.

Inoltre, umani e animali non hanno la necessità di essere protetti dagli stessi parassiti né vengono attaccati dagIi stessi agenti infettivi, ecco perché per loro occorre usare dei detergenti in grado di prendersi cura della loro pelle e, al tempo stesso, capaci di garantire la giusta protezione e la corretta pulizia. L’unico prodotto non troppo dannoso che possiamo usare in casi d’emergenza è il sapone di Marsiglia, ma solo per pulizie rapidissime e in zone circoscritte. Per i gatti particolarmente spaventati dall’acqua e per una rinfrescata al pelo del nostro cane, possiamo optare anche per uno shampoo secco pensato per animali domestici.

In commercio esistono molti prodotti specifici per i nostri amici a 4 zampe, ma bisogna sempre prestare attenzione all’inci e soprattutto scegliere prodotti certificati. Detergenti low cost o con ingredienti poco chiari potrebbero creare problemi al pelo e alla pelle del nostro animale domestico, da semplici pruriti e arrossamenti fino a vere e proprie reazioni allergiche. Non significa spendere tanto. Non significa disperdere tante energie.
Noi vi aspettiamo in farmacia per una consulenza specifica anche su questo!

 

Buona giornata in compagni degli amici migliori 🙂

 

 

 

 

 

24 Mag 2018

SOLE E SICUREZZA

Protezione solare: perché è importante usare solo prodotti sicuri!

Con l’arrivo della bella stagione non vediamo l’ora di esporci al sole ma, puntualmente, vi ricordiamo che la pelle deve essere ben protetta dai raggi dannosi. Non tutte le protezioni, però, sono davvero in grado di creare uno schermo efficace e quindi la scelta del prodotto giusto, sicuro e certificato diventa una priorità.

Abbiamo già dato nel tempo alcune indicazioni. fasce orare di esposizione, accorgimenti e altro ancora.
Oggi parliamo di prodotti solari. 

Per poter essere definita sicura, una protezione solare deve proteggere sia dai raggi UVA che da quelli UVB e non contenere sostanze dannose per la pelle. L’inci resta l’unico indicatore per capire quanto una protezione possa essere efficace e valida, e gli ingredienti da bandire sono:

  • l’Oxybenzone
  • il Diethyl e ethyhexil triazon
  • l’Od Paba
  • il 4 methilbenzyliden camphor

 

Tutte queste sostanze vengono assorbite dalla pelle e rischiano di creare danni irreversibili, dunque i solari che presentano questi elementi sono da scartare.

È preferibile poi scegliere protezioni solari prive di profumazioni, alcol, paraffina e parabeni, ingredienti che possono creare macchie cutanee e allergie, oltre a pruriti e rossori. Da evitare anche i prodotti che contengono retinyl palmitate, un derivato della vitamina A che aumenta la fotosensibilità della pelle rendendola così più esposta alle scottature e ai danni causati dai raggi solari.

Noi in farmacia ci siamo già attrezzati e non dimenticate di verificare il nostro spazio legato agli eventi e alle promo: ci sarà un’estate davvero calda!

 

 

18 Mag 2018

INTEGRATORI: ALLEATI DI BELLEZZA

Tutti pazzi per gli integratori!

Sportivi, alimentari, multivitaminici. Di cosa stiamo parlando? Degli integratori, gli alleati del nostro benessere! Una tipologia, però, sta conquistando tutti: gli integratori per la protezione solare. Un aiuto interno e non esterno che arriva per prevenire malattie cutanee e proteggere la pelle.
Ma funzionano davvero? La riposta è semplice: sì!

Integratori, ad ognuno il suo

Un aiuto reale per il nostro organismo, il sostegno necessario per ritrovare il proprio benessere. Gli integratori non sono solo semplici pastiglie ma rappresentano il supporto adatto a ritrovare la propria salute.
Compensano una carenza nutrizionale, apportano le vitamine necessarie, ridanno energia agli sportivi. Mille sono i motivi per cui possiamo utilizzarli ma univoco è il risultato: il benessere!
Semplici da prendere, rappresentano un aiuto reale, soprattutto in momenti delicati come il cambio stagione che stiamo affrontando in questo particolare periodo.
Su questo argomento, non ci sono dubbi: assumere regolarmente gli integratori di vitamine può solo aiutare a prevenire i malanni di stagione.
Più energia abbiamo, meglio affrontiamo l’estate in arrivo. Ma la tendenza beauty ha accolto un nuovo alleato: gli integratori per la protezione solare. Semplici pastiglie capaci di proteggere la pelle. Non solo, i loro benefici comprendono un miglioramento dell’abbronzatura, incrementando nel contempo la resistenza cutanea allo stress solare. Un aiuto che arriva dall’interno per proteggere ciò che abbiamo di più caro ed esposto, la pelle.

Ma come funzionano? Esistono solo quelli solari? Scopriamolo insieme!

Uno dei settori maggiormente in crescita, l’aiuto reale che stavamo aspettando da tempo. Gli integratori supplements, in particolari quelli solari, stanno spopolando e il segreto di questo successo risiede nel benessere che riescono ad apportare. I più efficaci, secondo una ricerca fatta dal Guardian, sono in particolare gli integratori anti-aging, quelli dedicati alla protezione solare e alla luminosità della pelle.

Il segreto?

Gli ingredienti che li compongono, come l’acido ialuronico, il collagene e la Vitamina C e i micronutrienti come zinco, selenio, magnesio e antiossidanti. Migliorano i meccanismi di protezione solare, agendo sulla pigmentazione e sulla naturale resistenza agli stress della luce. Una fotoprotezione che arriva da dentro, garantendo risultati ottimali e duraturi.

No, non dobbiamo addio alle creme ma possiamo fare qualcosa in più.
Vi aspettiamo in farmacia!