Farmacia Introini – Legnano
30 Mag 2024

Il D-Mannosio e benessere del Tratto Urinario

Il D-Mannosio è un semplice zucchero naturale che sta guadagnando sempre più attenzione per i suoi benefici sulla salute del tratto urinario. Ma cos’è esattamente il D-Mannosio e perché dovresti considerare di integrarlo nella tua routine quotidiana? In questo articolo, esploreremo i molteplici vantaggi di questo incredibile nutriente.

Cos’è il D-Mannosio?

Il D-Mannosio è un tipo di zucchero semplice, simile al glucosio, ma con proprietà uniche che lo rendono particolarmente efficace nel sostenere la salute urinaria. Si trova naturalmente in alcune piante, frutti come mirtilli rossi e ananas, e viene anche prodotto in piccole quantità dal nostro corpo.

Vantaggi del D-Mannosio

  1. Prevenzione e Trattamento delle Infezioni Urinarie (UTI)

Uno dei principali benefici del D-Mannosio è la sua capacità di prevenire e trattare le infezioni del tratto urinario. Funziona legandosi ai batteri Escherichia coli (E. coli), i principali responsabili delle UTI, impedendo loro di attaccarsi alle pareti del tratto urinario. Questo aiuta a espellere i batteri attraverso l’urina, riducendo il rischio di infezioni e facilitando il recupero.

  1. Alternativa Naturale agli Antibiotici

L’uso eccessivo di antibiotici può portare a resistenza batterica, rendendo le infezioni future più difficili da trattare. Il D-Mannosio offre un’alternativa naturale, riducendo la necessità di antibiotici per le infezioni urinarie ricorrenti. Questo è particolarmente utile per chi soffre di UTI frequenti e cerca soluzioni meno invasive.

  1. Sicurezza e Tollerabilità

Essendo un composto naturale, il D-Mannosio è generalmente sicuro e ben tollerato. Non viene metabolizzato come altri zuccheri, il che significa che non influisce sui livelli di zucchero nel sangue. Questo lo rende adatto anche per le persone con diabete o per chi cerca di controllare l’assunzione di zuccheri.

  1. Facile da Assumere

Il D-Mannosio è disponibile in diverse forme, tra cui polvere e capsule. La polvere può essere facilmente sciolta in acqua o succo, rendendola comoda da assumere anche per chi ha difficoltà a ingoiare pillole. Le capsule, invece, sono un’opzione pratica per chi è sempre in movimento.

  1. Supporta la Salute Intestinale

A differenza di altri zuccheri, il D-Mannosio non viene fermentato dai batteri intestinali, il che significa che non causa gonfiore o disturbi digestivi. Questo lo rende una scelta ideale per chi ha problemi di salute intestinale o è sensibile agli zuccheri fermentabili.

Come Assumere il D-Mannosio

Per prevenire le infezioni urinarie, una dose comune è di circa 2 grammi di D-Mannosio in polvere sciolti in acqua, da assumere una o due volte al giorno. Per il trattamento di un’infezione acuta, la dose può essere aumentata a 1 grammo ogni 2-3 ore per alcuni giorni, seguendo sempre le indicazioni del proprio medico.

Conclusioni

L’integrazione di D-Mannosio rappresenta un modo efficace e naturale per sostenere la salute del tratto urinario, prevenendo e trattando le infezioni senza gli effetti collaterali degli antibiotici. Facile da assumere e sicuro per la maggior parte delle persone, il D-Mannosio è un’aggiunta preziosa alla tua routine di benessere. Se soffri di UTI ricorrenti o cerchi un approccio preventivo naturale, considera di provare il D-Mannosio e il benessere del tratto urinario.


Speriamo che questo articolo ti abbia fornito informazioni utili sui benefici del D-Mannosio. Per ulteriori aggiornamenti e consigli sulla salute naturale, seguici sul nostro blog!

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14 Mar 2023

Panta Rei

PANTA REI è un integratore alimentare costituito da una miscela di FORTIGEL e TENDOFORTE si tratta di specifici peptidi derivati dal collagene. Le molecole integre di collagene vengono sottoposte ad un processo standardizzato di idrolisi (taglio)sostenuto da batteri che determina la formazione di molecole più piccole, che sono più facilmente assorbibili e biodisponibili.

II Collagene è una proteina ubiquitaria, la più rappresentata nell’organismo, costituente fondamentale di strutture quali muscoli, cartilagini, ossa, pelle. Il collagene è costituito da 3 catene polipetidiche, che vengono definite catene a, avvolte una intorno all’altra per formare macromolecole a tripla elica. La materia prima utilizzata per la produzione di peptidi di collagene è sempre la proteina di collagene, ma questi peptidi, a differenza del collagene, sono molecole relativamente piccole, con un peso molecolare inferiore a 10.000 g/mol, e comprendono da due a 100 amminoacidi. Sono caratterizzati da un’eccellente solubilità in acqua fredda e, anche in soluzioni altamente concentrate, non formano un gel.

Questi particolari idrolizzati batterici del collagene, sono in grado di stimolare la sintesi mirata di nuove strutture (cartilagine , legamenti etc etc) cosa invece non possibile dal collagene assunto con la dieta (carne, pesce) perche’ fisiologicamente viene degradato ad aminoacidi. L’idrolisi batterica invece crea polipeptidi che vengono” riconosciuti” come frazioni degradate delle strutture quindi ne stimolano la sintesi. E dotato di una straordinaria biodisponibilità, che permette un assunzione orale del tutto efficace. I peptidi vengono infatti assorbiti rapidamente nell’intestino tenue.

La ricerca attuale ha messo in luce un ulteriore ruolo che questa specifica composizione di polipeptidi ha nel nostro organismo, non solo come proteina “strutturale”, ma anche come unità funzionale del muscolo ed in processi metabolici. Fornitura di aminoacidi specifici del collagene da utilizzare come “blocchi” per la costruzione strutturale. Recenti indagini hanno rivelato che i polipeptidi, sono in grado di stimolare significativamente il pathway mTOR. (protein chinasi). L’attività e disponibilità di questa proteina sono essenziali per il metabolismo delle proteine. E infatti il metabolismo proteico che assicura l’equilibrio tra sintesi e degradazione delle protei-ne: maggior sintesi indica anabolismo, quindi costruzione di tessuti magri, mentre maggior degradazione indica catabolismo, quindi riduzione dei tessuti magri. Influenzando anche il metabolismo dei grassi. Un sufficiente apporto energetico è fondamentale per la proliferazione delle cellule muscolari e la sintesi di nuovo tessuto. L’enzima AMPK è responsabile del trasferimento di energia nelle cellule muscolari: una stimolazione di AMPK si traduce quindi in un aumento del metabolismo degli acidi grassi, che fornirà più energia alle cellule e si tradurrà in una riduzione della massa grassa.

PANTA REl grazie alla sua specifica composizione e alla sua eccellente biodisponibilità, stimola la sintesi di nuovo collagene differenziato (cartilagine, legamenti, pelle etc etc), sia anche il metabolismo dei grassi e dei muscoli, portando, se assunto regolarmente all’ottenimento di una migliore composizione corporea.

 

21 Feb 2022

Vitamina C e semi di Pompelmo

I benefici vitamina C, con i semi di pompelmo è un vero booster per la salute

La vitamina C contribuisce anche a proteggere le cellule dallo stress ossidativo e alla riduzione della stanchezza e dell’affaticamento.

I benefici vitamina C, con i semi di pompelmo è un vero booster per la salute

I benefici della vitamina C combinata con i semi di pompelmo

La vitamina C, nota anche come acido ascorbico, è il nutriente che per eccellenza ha introdotto il ruolo degli integratori alimentari nella vita quotidiana dei più. Da sempre conosciuta per il supporto dato alle funzioni del sistema immunitario, contribuisce anche a proteggere le cellule dallo stress ossidativo e alla conseguente riduzione della stanchezza e dell’affaticamento.

In particolare, Nutrifarma propone un integratore alimentare a base di vitamina c e bioflavonoidi estratti da semi di pompelmo per potenziare l’azione di protezione delle cellule: Vita C bioflavonoidi.

 

Estratto di semi di pompelmo: i bioflavonoidi

I flavonoidi sono sostanze naturali spontaneamente disponibili nella frutta, nelle verdure, nel tè, nel caffè, nel vino e che hanno proprietà antiossidanti e di riparazione dei danni cellulari utili per la prevenzione delle malattie degenerative. Combinati con la vitamina C danno vita a un prodotto indicato per l’utilizzo quotidiano durante tutto l’arco dell’anno e, in particolare, durante i periodi di forte affaticamento come il cambio di stagione.

 

Vitamina C: i benefici

La vitamina C, oltre alle rinomate proprietà antiossidanti per combattere i radicali liberi, è coinvolta in molteplici reazioni e processi dell’organismo come la produzione di globuli rossi e collagene, il metabolismo del ferro, il rafforzamento del sistema immunitario.

Si tratta di un elemento essenziale, che l’organismo umano non sintetizza modo naturale. Quindi, è necessario assumerla attraverso l’alimentazione quotidiana, prevalentemente con frutta e verdura. Per raggiungere la dose giornaliera raccomandata di 100 mg è necessario integrare la routine a tavola con supplementi di vitamina C.

 

da www.nutrifarma.it

31 Mar 2018

ELETTROCARDIOGRAMMA IN FARMACIA!

Ecg perché?

“Sono le 8,30 di un sabato mattina e sto iniziando la mia giornata lavorativa in farmacia. Proprio davanti all’entrata incontro il signor Alfredo, mio cliente, paziente che conosco da molto tempo. Ci fermiamo a chiacchierare ed entra con me per acquistare un antiacido pensando che il suo – fastidio – allo stomaco, quando cammina o sale le scale, sia dovuto ad un reflusso esofageo.

Forse potrebbe, appena possibile, fare un elettrocardiogramma – suggerisco. Ma il signor Alfredo non ha tempo a causa del lavoro e degli impegni familiari. Non ha tempo di andare in ospedale. Quando desidera – affermo – potrebbe farlo anche qui da noi in farmacia.

A questo punto decide immediatamente.

L’elettrocardiogramma (ECG) fatto viene inviato telematicamente alla piattaforma cardiologica di Telemedico dove il cardiologo legge prontamente il tracciato.

Il signor Alfredo deve essere portato immediatamente in ospedale.

Lo rivedo dopo una settimana commosso e sorridente dopo una coronarografia e una angioplastica urgente.

L’attenzione per il suo problema e la velocità della tecnologia l’hanno salvato.

Certo, questo è un caso limite in cui serve l’ECG.
Ora viene sempre eseguito per iniziare l’attività sportiva dei bambini, anche molto piccoli, e degli adulti e serve per evidenziare problemi cardiaci anche silenti.

15 Mar 2018

I VACCINI HANNO RAGGIUNTO LA COPERTURA DEL 95%

Un grande traguardo per l’Istituto Superiore di Sanità quello raggiunto in questi giorni. Ad oggi i bambini vaccinati superano il 95% e ciò significa che l’immunità di gregge è stata raggiunta.
Una grande vittoria per la sanità italiana, soprattutto per i risultati raggiunti con il vaccino contro il morbillo, cresciuto del 6% circa. La strada da percorrere però è ancora lunga.
La buona notizia? I dati sono in continuo aumento!

 

Obiettivo quasi raggiunto!

Le vaccinazioni sono aumentate e a gioirne sono soprattutto i bambini di tutta Italia. Non sono ancora stati resi pubblici i risultati ufficiali e per la loro pubblicazione si dovrà aspettare i prossimi mesi. Ma un aumento è stato registrato e questo è un ottimo segno. Dopo mesi di continue comunicazioni, le vaccinazioni hanno quasi raggiunto la soglia di sicurezza. Negli ultimi anni era stato toccato il 93% di copertura, un dato definito basso e altamente rischioso. Ecco perché l’Istituto Superiore di Sanità ha deciso di correre ai ripari con sanzioni e procedure applicative per la verifica delle documentazioni. Ma non tutto è filato liscio. Davanti a materne e nidi ci sono stati diversi problemi alla scadenza della presentazione della certificazione dell’avvenuta vaccinazione o della prenotazione in una Asl. Presidi e insegnati hanno dovuto vietare l’accesso ai bambini non vaccinati rimandandoli a casa, per il bene di tutti. Ad oggi, molti sono i bambini non vaccinati. Alcune stime parlano di circa 30 mila in tutta Italia. C’è chi parla di genitori no-vax ma il problema oggi riguarda tutti.

 

Vaccini e scuola

Una battaglia, quella combattuta dall’Istituto Superiore di Sanità, che ha riscontrato numerosi ostacoli. Da una parte, genitori convinti ideologicamente di non dover vaccinare i loro bambini, i così detti no-vax. Dall’altra, il benessere comune messo a rischio dai vaccini non fatti. Per questo e per altri numerosi motivi, si è istituito l’obbligo dei vaccini. Una decisione che ha fatto molto discutere.
Anche il Codacons si è schierato, presentando una diffida alle ASL. Il motivo? Evitare gli abusi sui dati sensibili dei minori. Ad oggi però, sembrerebbe che nessun dato sensibile sia stato diffuso anche per quanto riguarda i bambini non vaccinati.

La strada da percorrere è ancora lunga ma il positivo 95% dimostra un aumento della sicurezza per la sanità di tutti. Una conquista positiva, un traguardo da festeggiare!

09 Mar 2018

MALATTIA DELLA PELLE? PIU’ DIFFUSE IN CITTA!

La nostra salute dipende da molti fattori e tra questi anche il luogo in cui viviamo. La comunità microbica che risiete sulla nostra pelle viene influenzata dall’ambiente che ci circonda.
E ciò cosa comporta? Ad una maggiore esposizione a malattie cutanee, soprattutto per chi abita nelle gradi città.

 

C’è vita sulla nostra pelle?

Sì, moltissima. Acari, funghi, virus e batteri si aggirano sul nostro corpo creano vaste comunità microbiche. Ma niente panico: sono buone! Infatti, alcuni studi affermano come queste comunità non siano altro che la prima linea di difesa contro le sostanze nocive. Non solo, ci aiutano ad eliminare le cellule morte. Un equilibrio perfetto, compromesso da fattori esterni come l’ambiente in cui viviamo. Negli ultimi anni, le malattie cutanee sono aumentane nelle grandi città e per questo Hye-Jin Kim, ricercatrice dell’Università Chung-Ang ad Anseong e colleghi, hanno effettuato uno studio sul microbioma cutaneo di 231 giovani donne in salute, residenti in cinque città della Cina. Tre i diversi metodi analitici utilizzati che hanno portato a risultati sorprendenti: il microbioma di chi abitava a Canton e Pechino era più debole e povero di chi abitava in città di dimensioni minori. Una scarsa biodiversità quella delle abitanti di Canton e Pechino, caratterizzata da nicchie microbiche. Ciò spiegherebbe la maggiore incidenza di malattie della pelle negli ambienti più urbanizzati. Non solo, i microbiomi di Canton e Pechino sono simili tra loro anche se le due città sono lontane duemila chilometri. Il perché è molto semplice: fattori climatici e socioeconomici simili.

 

La salute passa dalla pelle

Una separazione netta quella tra il microbioma delle grandi città e quello degli ambienti più rurali. Ma i motivi di questa differenza devono ancora esser capiti. L’importanza del microbioma era già noto ma grazie alle innovazioni tecnologiche e alle tecniche genomiche si è iniziato a capirne di più. Il nostro copro è un ecosistema e dalla nascita in poi il sistema immunitario matura anche grazie ai batteri presenti. Per questo gli studiosi hanno deciso di interessarsi maggiormente all’alterazione della naturale fisiologia. Le cause di questa alterazione sono molteplici come gli antibiotici, l’inquinamento e talvolta l’igiene. L’eccessiva igiene, infatti, altera il nostro equilibrio.
Per questo ogni prodotto va selezionato con cura soprattutto quelli dedicati alla nostra igiene quotidiana. Il consiglio emerso dallo studio resta quello di evitare i prodotti aggressivi, capaci di danneggiare e rovinare la naturale salute della nostra pelle.

05 Dic 2017

L’ALLENAMENTO VALE ANCHE PER L’INTELLIGENZA?

Parliamo spesso di allenamento e potenziamento. Ma è possibile impegnarsi anche per aumentare l’intelligenza?Attenzione: non è una domanda ironica 🙂
E la risposta vuole essere il piu possibile attendibile.

Aumentare l’intelligenza è sempre possibile.
Nonostante sia vero che nasciamo con un bagaglio genetico che ci rende inclini a essere più o meno intelligenti, è anche vero che il cervello è un organo dotato di grande plasticità. Questo significa che cambia, che si modifica in funzione delle esperienze.

Sono tantissime le definizioni e interpretazioni del concetto intelligenza. Per alcuni, si tratta della capacità di apprendimento. Per altri è l’abilità nell’applicare le conoscenze.

Forse la definizione più universale è nel concepire l’intelligenza come la capacità di trovare nuove soluzioni a vecchi problemi. L’intelligenza risiederebbe dunque nalla capacità di flessibilità, resilienza.

D’altra parte, diversi modelli sostengono che l’intelligenza, invece che unica, debba essere intesa come un insieme di intelligenze: intelligenza emotiva, intelligenza sociale, intelligenza logica, ecc..

Ma oltre le definizioni l’intelligenza non è mai solo applicabile all’ambito professionale. E, in un modo o nell’altro, essere più intelligenti ci aiuta anche a essere più felici, perché ci rende maggiormente capaci di uscire da situazioni difficili.
Vale dunque la pena di lavorare per aumentare l’intelligenza e a tale scopo abbiamo cercato di indicare 6 trucchi ingegnosi.

  1. La meditazione
    La meditazione aiuta ad aumentare l’intelligenza perchè ci rende più vigili e consapevoli.
    La meditazione ci rende migliori osservatori per quanto concerne ciò che accade fuori e dentro di noi. Non si tratta di una semplice considerazione, ma di una conclusione supportata da numerosi studi. In diversi esperimenti, monitorati mediante le risonanze magnetiche, è stato evidenziato che il cervello funziona meglio dopo una sessione di meditazione.
    Non dimentichiamo che non esiste nemico peggiore dello stress per il funzionamento cerebrale. In presenza di questo stato si secerne il cortisolo, un ormone che compromette la concentrazione e la memoria. La meditazione riduce dunque lo stress. Sia chiaro: non serve diventare dei monaci tibetani, è sufficiente prendere l’abitudine di praticare esercizi di respirazione e rilassamento.
  1. Vivere esperienze nuove
    Tutte le cose nuove rappresentano uno stimolo per la nostra l’intelligenza. La novità crea nuove connessioni nel cervello e questo succede perché si deve mettere in atto un processo del pensiero per assorbire nuove informazioni, comprenderle e incorporarle a ciò che sappiamo già.
    Uno sport nuovo, un viaggio, una visita in un posto che non conosciamo, la lettura di un nuovo libro o qualsiasi altra esperienza che non sia frequente è una grande fonte di alimentazione per la nostra intelligenza. Restare nella nostra zona di comfort rende la nostra mente sempre più pigra.
  1. Fare attività fisica e mentale con regolarità
    L’attività fisica ossigena il cervello e ne migliora il funzionamento. È anche un modo per ridurre lo stress e ripristinare l’igiene mentale. La mente e il corpo sono sempre connessi fra loro. Un corpo sano è la condizione essenziale per avere una mente sana, nelle condizioni di migliorare le proprie abilità.
  1. Accettare e creare nuove sfide
    Ok le abitudine, ma il “nuovo” non è affascinante solo per una questione concettuale. E’ stimolante e ci scatena nuove energie, sia fiche che mentali. Cerchiamo da soli il percorso da compiere per arrivare a un risultato. Questo ci renderà più creativi e intelligenti. Oltre ad aumentare la sicurezza in noi stessi.
  1. Rapportarsi a qualsiasi tipo di persona
    Proprio come è importante fare nuove esperienze, lo è entrare in contatto con diverse persone. Ogni relazione ci impone la sfida di vedere, captare e comprendere il punto di vista altrui e questo consente di aumentare l’intelligenza. È positivo avere amici di diversa età, provenienza, idee, ecc. Se ci relazioniamo solo alle persone che ci somigliano, limitiamo in modo significativo il nostro campo di esperienza e poniamo anche dei limiti alla nostra attività cerebrale.
  1. Riposare a sufficienza e in modo adeguato
    Il riposo è importante tanto quanto il lavoro. Gli sportivi a livello agonistico lo sanno bene, dato che lavorano raggiungendo livelli di stanchezza molto alti.
    Il cervello, a sua volta, ha bisogno di alcune per funzionare in maniera adeguata. In mancanza di riposo, il cervello sarà intorpidito, funzionerà in modo più lento e con un’abilità molto ridotta.
    Nel riposo sono inclusi tre aspetti: le pause attive durante il lavoro, il tempo dedicato al sonno e il tempo dedicato al divertimento. Tutte queste dimensioni hanno una grande importanza.
    Le pause attive sono un mezzo di protezione quotidiana per evitare l’intorpidimento cerebrale.
    Il sonno è fondamentale affinché il cervello possa processare l’informazione che ha assorbito.
    E il tempo dedicato al divertimento è assolutamente necessario per mantenere un buon funzionamento cerebrale a lungo termine.

 

 

 

30 Nov 2017

LONGEVITA’: REGOLE PER UNA LUNGA VITA

Lo sport come stile di vita, la prevenzione come rimedio.
Sono concetti fondamentali per noi ma che dovrebbero essere regola base nella vita di ciascuna persona.

Dall’alimentazione sana al benessere psichico, la stessa Fondazione Umberto Veronesi fornisce regole precise per vivere il più a lungo possibile e in salute.

Cinque i punti fondamentali.

1.Alimentazione sana
Cereali – integrali – frutta e verdura di stagione ricca di fibre, vitamine, sali minerali e molecole bioattive. Preferiamo l’olio extravergine di oliva ai grassi animali. Tra le proteine animali è bene privilegiare il pesce e limitare le carni conservate e quelle rosse. Le proteine vegetali come i legumi – meglio se abbinati ai cereali integrali – dovrebbero rappresentare almeno il 50% dell’introito proteico. Consumiamo quotidianamente frutta secca (circa 30 g) perché contiene fibre, proteine e grassi “buoni”. Se si consumano latticini scegliamo quelli a minor contenuto di grassi. Bere acqua a sufficienza, limitare il più possibile gli alcolici.

2. Peso sotto controllo
Pratichiamo quotidianamente attività fisica, anche di media entità (come può essere una camminata di buon passo per almeno mezz’ora). I benefici sono molteplici, tra cui l’aiuto nel mantenersi normopeso, e sono di completamento a una sana alimentazione.

 

3.Niente fumo
Non esistono sfumature a questa regola. Non si deve fumare.

4.Salute psicologica
Ognuno può cercare la propria strada e percorso personale che porti ad un buon livello di serenità. Meno stress si ha e meglio è non è solo una frase fatta: è una verità assoluta. Ritagliamoci del tempo per fare ciò che più ci piace e curiamo i buoni rapporti sociali.

5.Prevenzione secondaria
È importante eseguire controlli e visite a tutte le età. Impariamo a osservare e “ascoltare” il nostro corpo e rispettiamo le scadenze per gli screening suggerite dalle linee guida. Una diagnosi precoce può davvero salvarci la vita.

28 Nov 2017

Preparazione Sci e Integrazione Sci Amatoriale

Per arrivare preparati alla nuova stagione sciistica è necessario preparare il fisico e valutare l’integrazione da utilizzare.

Ma andiamo per ordine e partiamo dalla preparazione atletica.

Per gli allenamenti in palestra o a casa essenziale è il core training, per la stabilità e l’equilibrio. Squat a ritmo sostenuto con piegamenti sulle gambe, con e senza pesi, per allenare il cuore e tonificare le cosce e i glutei.

All’aperto o in giro per la città è importante l’allenamento cardiovascolare con la bici o la corsa. Ideali i “percorsi vita” nei parchi cittadini attrezzati che, oltre ad abituare il corpo al freddo, forniscono stimoli di adattamento diversi migliorando la reattività del movimento. E’ importante infatti fornire elasticità ai muscoli per affrontare le continue variazioni di pendenza e di fondo delle piste innevate.

Uno schema step by step per essere pronto allo sci potrebbe essere il seguente:

  • iniziare con un breve riscaldamento, poi marcia e corsetta sul posto per alcuni minuti. Continuare eseguendo alcuni semi-piegamenti sulle gambe contemporaneamente a circonduzioni delle braccia
  • fare stretching di quadricipiti e polpacci, con 3 serie da 10 affondi, con la gamba destra e poi sinistra. Quindi, simulare il movimento del pattinaggio strisciando con forza il piede per terra e creando attrito mentre si estende la gamba
  • fare 3 serie da 10 squat per i quadricipiti, a piedi paralleli larghi come i fianchi. Ripetere con un piede leggermente più avanti rispetto all’altro
  • terminare con addominali su un fianco con appoggio sull’avambraccio e bacino sollevato, gambe tese e unite, braccio libero che oscilla avanti e indietro per destabilizzare positivamente l’equilibrio. Fare 10 oscillazioni per braccio prima di cambiare lato.

Fondamentale l’aspetto alimentazione. Durante la settimana sarà utile seguire uno stile alimentare equilibrato e finalizzato al giorno di attività sportiva. Aumentare adeguatamente le quote proteiche in modo tale da mantenere un ottimo tono muscolare.

Attenzione e regime diverso nella giornata della prestazione.

La colazione dovrà essere completa, facilmente digeribile e a elevato contenuto calorico, in quanto ci si appresta a trascorre una lunga giornata sugli sci in luoghi con basse temperature. Durante la colazione è opportuno integrare con un multivitaminico come VITASPORT o OROVIT Keforma. Naturalmente, bisognerà terminare questo primo pasto almeno due ore prima di iniziare a sciare, per non incorrere nel pericolo di un appesantimento e conseguente scarsa reattività. Gli alimenti più comunemente utilizzati per la colazione sono: yogurt, fette biscottate, pane, marmellata senza zucchero, burro di arachidi, cereali non zuccherati, muesli, avena, caffè d’orzo o tè. Chi preferisce una colazione salata potrà consumare uova e/o affettati magri, pane di segale, noci, parmigiano e frutta, se ben tollerati di prima mattina.

Verso la metà mattinata bisognerà introdurre uno spuntino leggero e facilmente digeribile a base di maltodestrine: una barretta VITARGO Keforma sarà indispensabile. Una valida alternativa sono le barrette energetiche proteiche KEFRUIT che associano maltodestrine e frutta secca, facilmente trasportabili nella tasca della giacca. Durante il pomeriggio è sempre meglio mantenere i livelli energetici alti assumendo degli snack pratici da portare con sé o fermandosi in un bar per mangiare e bere qualcosa di caldo (facilmente digeribile se si continuerà a sciare).

Appena finita la sciata, bisognerebbe reidratarsi con una bevanda salina, per ripristinare i liquidi persi con la sudorazione, e con un po’ di carboidrati per recuperare le energie spese e mantenere l’attenzione, se si deve tornare a casa in automobile. Valutare un integratore completo come STRATOPLUS che fornirà anche tutto il necessario per il recupero rapido.

 

16 Nov 2017

INFLUENZA: AIUTIAMOCI CON GLI INTEGRATORI

Abbiamo già iniziato a parlare dei primi freddi e questi, unitamente agli sbalzi di temperatura, spesso sono accompagnati da un’altra  componente: l’influenza.
Unita a malattie da raffreddamento e sindromi di natura infiammatoria, l’influenza costringe a letto per diversi giorni.
Più che riposo diventa un fermo obbligato e  in piu, se contratta in maniera pesante, mette a rischio la nostra salute e molti non possono permetterselo.

Non dimentichiamo che nessun malanno, neanche il più comune, come l’influenza, deve essere preso sotto gamba.

Anche per questo prevenire è meglio che curare!
Cosa fare quindi per evitare i numerosi disagi collegati a queste malattie?
Numerosi sono i prodotti che possono stimolare il sistema immunitario così da aumentare le difese e contrastare l’eventuale influenza. Non serve intervenire in questa fase con veri e propri medicinali che, se assunti senza il giusto consiglio medico, potrebbero ad esempio anche peggiorare la salute del nostro intestino, ed è proprio lì che risiedono circa il 75% delle difese immunitarie.
Gli integratori rappresentano l’aiuto migliore, soprattutto se uniti a una dieta variegata e ricca di specifici nutrienti.
Per niente aggressivi, gli integratori aumenteranno le difese immunitarie in modo naturale, consentendo al nostro organismo di essere pronto a fronteggiare i malanni e le differenti malattie da raffreddamento.

Non dimentichiamo poi che non sono solo cause esterne a mettere a rischio la nostra salute. Anche lo stress può aumentare il rischio di contrarre l’influenza. E anche in questo caso gli integratori, di proprietà adattogene e immunostimoltanti, ci potranno sostenere.

Assunti per via orale, gli integratori agiscono lì dove ne abbiamo più bisogno. Sposano i nostri bisogni, senza disturbare la nostra flora e peggiorare la nostra salute.

Vi aspettiamo in farmacia per individuare quello piu adatto alle vostre esigenze 🙂