La Farmacia dello Sport – Legnano
09 Apr 2024

Ultra Fuel – Keforma

Scopri la Potenza delle Maltodestrine Ultra di KeForma!

Se stai cercando un modo efficace per potenziare le tue prestazioni durante l’allenamento o migliorare il recupero post-allenamento, le maltodestrine ultra di KeForma potrebbero essere esattamente ciò di cui hai bisogno!

Le maltodestrine ultra di KeForma sono un integratore alimentare di alta qualità progettato per fornire un rapido rifornimento di energia durante l’attività fisica intensa. Ma cosa le rende così speciali?

1. Velocità di Assorbimento: Le maltodestrine ultra di KeForma sono caratterizzate da un elevato indice glicemico, il che significa che vengono assorbite rapidamente dal tuo corpo, fornendo un rapido picco di energia per supportare i tuoi sforzi durante l’allenamento.

2. Energia Sostenuta: Non solo forniscono un rapido picco di energia, ma le maltodestrine ultra di KeForma offrono anche un supporto energetico costante nel corso dell’attività fisica, permettendoti di mantenere alte prestazioni per più a lungo.

3. Recupero Ottimizzato: Dopo l’allenamento, è essenziale fornire al tuo corpo i nutrienti necessari per recuperare efficacemente. Le maltodestrine ultra di KeForma aiutano a rifornire le riserve di glicogeno muscolare esaurite durante l’attività fisica, accelerando il processo di recupero e preparandoti per la prossima sessione di allenamento.

4. Facilità di Assunzione: Le maltodestrine ultra di KeForma sono disponibili in forma di polvere, che può essere facilmente miscelata con acqua o aggiunta a frullati proteici o bevande sportive per un consumo comodo e veloce.

5. Qualità e Affidabilità: KeForma è sinonimo di eccellenza nel settore degli integratori alimentari. Le maltodestrine ultra di KeForma sono formulate con ingredienti di alta qualità, senza compromessi sulla purezza e sottoposte a rigorosi controlli di qualità per garantire la massima efficacia e sicurezza.

Quindi, se vuoi ottenere il massimo dalle tue sessioni di allenamento e massimizzare i risultati, considera di integrare le maltodestrine ultra di KeForma nella tua routine di nutrizione sportiva. Preparati a superare i tuoi limiti e a raggiungere nuovi livelli di prestazioni con KeForma!

18 Mar 2024

bicarbonato di sodio e performance

Cosa fa il bicarbonato di sodio? L’integrazione di bicarbonato di sodio provoca un aumento acuto della concentrazione di bicarbonato nel sangue, rendendolo più alcalino. Questo processo crea un gradiente di pH tra il muscolo e il sangue, favorendo il trasporto di ioni idrogeno fuori dal muscolo durante l’esercizio. Ma perché questo è importante?

Durante l’attività fisica ad alta intensità, gli ioni idrogeno si accumulano nei muscoli, portando a un ambiente acido. Questa acidosi muscolare può causare affaticamento e ridurre le prestazioni. Il bicarbonato di sodio agisce come un tampone, aiutando a rimuovere gli ioni idrogeno in eccesso. Di conseguenza, si mantiene un pH intramuscolare ottimale, potenzialmente migliorando le prestazioni fisiche.

Migliora la prestazione fisica? Un’analisi basata su 158 studi originali ha dimostrato che l’integrazione di bicarbonato di sodio apporta piccoli miglioramenti benefici nelle prestazioni fisiche. Tuttavia, l’entità di questa risposta varia in base alla durata dell’esercizio. In breve, il bicarbonato di sodio potrebbe essere un alleato prezioso per atleti impegnati in sforzi intensi.

Atleti e dosaggio: Gli atleti che potrebbero trarre maggior beneficio dall’uso di bicarbonato di sodio sono quelli coinvolti in attività anaerobiche ad alta intensità, come sprint, sollevamento pesi o sport di squadra. La dose tipica varia da 0,2 a 0,4 grammi per chilogrammo di peso corporeo, da assumere circa 60-90 minuti prima dell’esercizio. Tuttavia, è importante consultare un professionista della salute o uno specialista dello sport per determinare la dose ottimale per le vostre esigenze specifiche.

Effetti collaterali: L’assunzione di bicarbonato di sodio può causare disturbi gastrointestinali, come gonfiore o crampi. Pertanto, è essenziale testare la tolleranza individuale e iniziare con dosi più basse.

In sintesi, il bicarbonato di sodio può essere uno strumento utile per migliorare le prestazioni atletiche, ma è importante considerare attentamente dosaggio ed effetti collaterali.

RIFERIMENTI
DE OLIVEIRA, LF, DOLAN, E., SWINTON, PA, DURKALEC-MICHALSKI, K., ARTIOLI, GG, MCNAUGHTON, LR & SAUNDERS, B. 2022. Supplementi di buffering extracellulare per migliorare la capacità e le prestazioni di esercizio: una revisione sistematica completa e Meta-analisi. Medicina sportiva, 52, 505-526.
DE OLIVEIRA, LF, SAUNDERS, B., YAMAGUCHI, G., SWINTON, P. & ARTIOLI, GG 2020. È necessaria l’individualizzazione dell’assunzione di bicarbonato di sodio in base al tempo di raggiungimento del picco? Medicina e scienza nello sport e nell’esercizio fisico, 52, 1801-1808.

20 Feb 2024

Fast Pump Pre-Workout Keforma

Sfida i tuoi limiti con Fast Pump Pre-Workout: il tuo alleato per prestazioni atletiche senza precedenti!
Stanco di allenamenti senza mordente? Desideri massimizzare la tua energia e raggiungere nuovi traguardi fisici? Allora è il momento di provare Fast Pump Pre-Workout, l'integratore energetico avanzato che rivoluzionerà il tuo modo di allenarti.

Fast Pump Pre-Workout è una formula esplosiva di ingredienti accuratamente selezionati per offrirti un'esperienza di allenamento senza eguali.

Scopri i benefici che ti aspettano:

Potenza esplosiva e resistenza senza limiti:

  • Massimizza la tua forza e la tua resistenza durante gli allenamenti più intensi.
  • Ritarda l'affaticamento muscolare e prolunga la tua sessione di allenamento.
  • Recupera più velocemente dopo lo sforzo, pronto per affrontare nuove sfide.

Energia e concentrazione al massimo livello:

  • Stimola l'energia e la concentrazione mentale per un focus impeccabile.
  • Migliora il tono dell'umore e la motivazione, alimentando la tua voglia di superare i tuoi limiti.
  • Combatti la stanchezza fisica e mentale e affronta ogni ostacolo con grinta e determinazione.

Una formula innovativa per risultati straordinari:

  1. Creatina monoidrata micronizzata: la riserva energetica che alimenta i tuoi muscoli per prestazioni di altissimo livello.
  2. L-Arginina Kyowa® Quality: un aminoacido fondamentale per la vasodilatazione, che garantisce un flusso sanguigno ottimale e un pompaggio muscolare senza precedenti.
  3. L-Citrullina: in sinergia con l'Arginina, potenzia l'apporto di ossigeno e nutrienti ai tuoi muscoli, favorendo una resistenza a prova di bomba.
  4. Beta Alanina: combatte l'acido lattico e ti permette di allenarti più a lungo e con maggiore intensità.
  5. Caffeina: una sferzata di energia per una concentrazione mentale laser-like.
  6. E molti altri ingredienti: come Rodiola Rosea, Griffonia, L-Taurina, L-Carnitina, Glucuronolattone, Eleuterococco (Ginseng Siberiano) e Ginseng, per un benessere completo e una performance a 360 gradi.
  7. Fast Pump Pre-Workout: non solo un semplice integratore, ma la chiave per un allenamento potenziato e risultati straordinari.

Sperimenta la differenza:

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Fast Pump Pre-Workout: la tua energia, la tua forza, il tuo successo.

14 Mar 2023

Panta Rei

PANTA REI è un integratore alimentare costituito da una miscela di FORTIGEL e TENDOFORTE si tratta di specifici peptidi derivati dal collagene. Le molecole integre di collagene vengono sottoposte ad un processo standardizzato di idrolisi (taglio)sostenuto da batteri che determina la formazione di molecole più piccole, che sono più facilmente assorbibili e biodisponibili.

II Collagene è una proteina ubiquitaria, la più rappresentata nell’organismo, costituente fondamentale di strutture quali muscoli, cartilagini, ossa, pelle. Il collagene è costituito da 3 catene polipetidiche, che vengono definite catene a, avvolte una intorno all’altra per formare macromolecole a tripla elica. La materia prima utilizzata per la produzione di peptidi di collagene è sempre la proteina di collagene, ma questi peptidi, a differenza del collagene, sono molecole relativamente piccole, con un peso molecolare inferiore a 10.000 g/mol, e comprendono da due a 100 amminoacidi. Sono caratterizzati da un’eccellente solubilità in acqua fredda e, anche in soluzioni altamente concentrate, non formano un gel.

Questi particolari idrolizzati batterici del collagene, sono in grado di stimolare la sintesi mirata di nuove strutture (cartilagine , legamenti etc etc) cosa invece non possibile dal collagene assunto con la dieta (carne, pesce) perche’ fisiologicamente viene degradato ad aminoacidi. L’idrolisi batterica invece crea polipeptidi che vengono” riconosciuti” come frazioni degradate delle strutture quindi ne stimolano la sintesi. E dotato di una straordinaria biodisponibilità, che permette un assunzione orale del tutto efficace. I peptidi vengono infatti assorbiti rapidamente nell’intestino tenue.

La ricerca attuale ha messo in luce un ulteriore ruolo che questa specifica composizione di polipeptidi ha nel nostro organismo, non solo come proteina “strutturale”, ma anche come unità funzionale del muscolo ed in processi metabolici. Fornitura di aminoacidi specifici del collagene da utilizzare come “blocchi” per la costruzione strutturale. Recenti indagini hanno rivelato che i polipeptidi, sono in grado di stimolare significativamente il pathway mTOR. (protein chinasi). L’attività e disponibilità di questa proteina sono essenziali per il metabolismo delle proteine. E infatti il metabolismo proteico che assicura l’equilibrio tra sintesi e degradazione delle protei-ne: maggior sintesi indica anabolismo, quindi costruzione di tessuti magri, mentre maggior degradazione indica catabolismo, quindi riduzione dei tessuti magri. Influenzando anche il metabolismo dei grassi. Un sufficiente apporto energetico è fondamentale per la proliferazione delle cellule muscolari e la sintesi di nuovo tessuto. L’enzima AMPK è responsabile del trasferimento di energia nelle cellule muscolari: una stimolazione di AMPK si traduce quindi in un aumento del metabolismo degli acidi grassi, che fornirà più energia alle cellule e si tradurrà in una riduzione della massa grassa.

PANTA REl grazie alla sua specifica composizione e alla sua eccellente biodisponibilità, stimola la sintesi di nuovo collagene differenziato (cartilagine, legamenti, pelle etc etc), sia anche il metabolismo dei grassi e dei muscoli, portando, se assunto regolarmente all’ottenimento di una migliore composizione corporea.

 

21 Feb 2022

Vitamina C e semi di Pompelmo

I benefici vitamina C, con i semi di pompelmo è un vero booster per la salute

La vitamina C contribuisce anche a proteggere le cellule dallo stress ossidativo e alla riduzione della stanchezza e dell’affaticamento.

I benefici vitamina C, con i semi di pompelmo è un vero booster per la salute

I benefici della vitamina C combinata con i semi di pompelmo

La vitamina C, nota anche come acido ascorbico, è il nutriente che per eccellenza ha introdotto il ruolo degli integratori alimentari nella vita quotidiana dei più. Da sempre conosciuta per il supporto dato alle funzioni del sistema immunitario, contribuisce anche a proteggere le cellule dallo stress ossidativo e alla conseguente riduzione della stanchezza e dell’affaticamento.

In particolare, Nutrifarma propone un integratore alimentare a base di vitamina c e bioflavonoidi estratti da semi di pompelmo per potenziare l’azione di protezione delle cellule: Vita C bioflavonoidi.

 

Estratto di semi di pompelmo: i bioflavonoidi

I flavonoidi sono sostanze naturali spontaneamente disponibili nella frutta, nelle verdure, nel tè, nel caffè, nel vino e che hanno proprietà antiossidanti e di riparazione dei danni cellulari utili per la prevenzione delle malattie degenerative. Combinati con la vitamina C danno vita a un prodotto indicato per l’utilizzo quotidiano durante tutto l’arco dell’anno e, in particolare, durante i periodi di forte affaticamento come il cambio di stagione.

 

Vitamina C: i benefici

La vitamina C, oltre alle rinomate proprietà antiossidanti per combattere i radicali liberi, è coinvolta in molteplici reazioni e processi dell’organismo come la produzione di globuli rossi e collagene, il metabolismo del ferro, il rafforzamento del sistema immunitario.

Si tratta di un elemento essenziale, che l’organismo umano non sintetizza modo naturale. Quindi, è necessario assumerla attraverso l’alimentazione quotidiana, prevalentemente con frutta e verdura. Per raggiungere la dose giornaliera raccomandata di 100 mg è necessario integrare la routine a tavola con supplementi di vitamina C.

 

da www.nutrifarma.it

16 Ott 2021

Le 10 regole per costruire la massa

Come costruire massa magra ovvero muscolare? Basta seguire alcune facili regole.

È sempre impegnativo dare i 10 comandamenti, infatti difficile che tutti si riconoscano in linee guida ferree che poi, nella pratica, devono sempre e comunque essere personalizzate secondo le caratteristiche del singolo individuo.

Vi diamo quindi 10 regole per aumentare la vostra massa magra ovvero muscolare per un fisico più definito.

  1. Dai spazio al recupero: non è vero che di più è meglio, soprattutto per la frequenza. Vero è che puoi allenare anche solo 1 muscolo al giorno e quindi prima che torni ad allenare quel muscolo passano 6/8 giorni, ma gli organi di “smaltimento” sono sempre gli stessi e corrono il rischio di sovraccaricarsi . Si possono fare brevi periodi con alta frequenza ma questi devono avere poi periodi di supercompensazione.
  2. Dormi molto e bene: non è importante solo la quantità 7/9 ore , ma la qualità del sonno. Un’ ottima componente di sonno profondo, è l’elemento base per il recupero e la crescita. Il sonno deve essere prevalentemente notturno, lo sa bene chi per lavoro fa i turni che il sonno diurno ha qualità diversa.
  3. Mangia spesso: almeno 6 volte, colazione, metà mattina, pranzo, pomeriggio, cena e dopo cena; e comunque usa la regola delle 2,5 ore circa fra un pasto e l’altro. Se passano molte ore fra pranzo e cena introdurre due spuntini nel pomeriggio.
  4. Mangia bilanciato: a ogni pasto dare spazio a tutti i nutrienti. Non solo proteine e glucidi, anche i grassi sono dei grandi alleati, sono dei mediatori ormonali, forniscono calorie interessanti e migliorano i recuperi.
  5. Non fare allenamenti troppo lunghi: volumi intensi di lavoro, e/o l’assidua frequenza, sono parametri da usare con le “molle”. In alcuni casi possono essere dei validi stimoli, quando se ne abusa però, portano inevitabilmente a stress cronico con relativo catabolismo.
  6. Pensa positivo: la mente è un grande alleato per l’ottimizzazione dei processi metabolici; la positività aiuta i sistemi ormonali e a superare la negatività generata dagli inevitabili ostacoli e contrattempi del quotidiano. È fondamentale definire gli obbiettivi ( anche a breve termine) per recarsi in palestra con già le idee chiare, consapevoli che si farà un ottimo training.
  7. Affidati ai movimenti base: squat, stacchi, panca, lenti , sono i fondamentali; non si costruisce massa abusando di alzate laterali , croci o braccia. Dedicati a questi esercizi cambiando serie, ripetizioni, recuperi. Poi ci possono essere periodi in cui i complementari servono per scaricare le articolazioni e dare un tipo diverso di intensità.
  8. Non concentrarti solo su alcuni gruppi muscolari: prima occorre costruire solide fondamenta, non fare come quei principianti che già dopo 6 mesi vogliono concentrarsi solo su uno o due muscoli.
  9. Usa gli integratori giusti: attenzione, non occorre abusarne, semplicemente seleziona i principali. Delle buone proteine, i BCAA (aminoacidi ramificati) oppure un pool di aminoacidi, la glutammina, la creatina, un sostegno per le articolazioni, l’HMB. Già questi integratori per la palestra sono più che sufficienti per sostenerti e integrare un’alimentazione che deve però avere in se le linee guida corrette.
  10. Scegli una palestra motivante: ben attrezzata ma che abbia ciò che serve veramente, tanti manubri e bilancieri, panche e magari 2 rack per lo squat. Solitamente in questi ambienti potrai anche trovare compagni di allenamento con cui condividere allenamenti, obbiettivi e discussioni. Allenarsi in un ambiente sterile e “moscio” è certamente poco motivante e non si instaura quello spirito necessario per raggiungere gli obbiettivi.

I punti da sviluppare sarebbero ancora molti ma in realtà con i 10 che avete letto siete già a buon punto.

Un successo si costruisce dalle basi, andando ad ottimizzare tutti quei componenti che non sono solo allenamento e alimentazione, ma tutto quel complesso di situazioni che contribuiscono a raggiungere la meta.

Arnold diceva che per crescere occorre “allenare per la massa, mangiare per la massa, pensare per la massa”.

 

da www.keforma.com

12 Lug 2021

Integrazione Pre-workout

La gestione del pre-workout, ovvero prima di svolgere un’attività fisica, è un ambito molto discusso e sicuramente non completamente risolto.

Esistono infatti diverse scuole di pensiero relativamente:

  • approcci squisitamente energetici basati sulla supplementazione di prodotti a base di carboidrati e lipidi.
  • l’approccio coenzimatico volto a fornire sostanze utili a ottimizzare le funzioni fisiologiche correlate alla produzione energetica
  • quello volto a fornire integratori dall’effetto “stimolante” di diverse funzioni fisiologiche come estratti vegetali, singoli aminoacidi etc.

Tralasciando l’approccio esclusivamente energetico e volendo approfondire il ruolo degli ottimizzatori metabolici, quali coenzimi e stimolanti, uno degli approcci più utili per capire gli effetti maggiormente sfruttabili nella gestione del pre workout è quello di suddividere ed esaminare, in maniera sistematica, gli strumenti nutraceutici a disposizione…

Aminoacidi

Arginina: costituisce un aminoacido fondamentale nel sostenere l’organismo nell’attività fisica, in particolare se prolungata, in quanto alla base dei processi di produzione dell’ossido nitrico, che oltre ad agire come vero e proprio neurotrasmettitore ricopre un ruolo essenziale nella vasodilatazione migliorando la circolazione sanguigna e quindi la fornitura di ossigeno e nutrienti al muscolo scheletrico. Si mostra inoltre molto utile nello smaltimento di prodotti di scarto secondari ad alti livelli di attività fisica.

Glicina: aminoacido molto versatile, interviene nel metabolismo energetico accoppiato a vitamine del gruppo B, ottimizzando la produzione di energia. Attivo anche come neurotrasmettitore eccitatorio insieme al glutammato.

Alanina: aminoacido utile nel colmare diverse carenze dei metabolismi energetici sia entrando nella catena di processi di utilizzo del glucosio (gluconeogenico) sia come intermedio della successiva fase di produzione di energia, il ciclo di krebs,

Taurina: aminoacido dagli effetti ergogenici multifattoriali, interviene sia stimolando e implementando diverse funzioni del sistema nervoso che implementando alcune funzioni energetiche cellulari

Carnitina: derivato aminoacidico utile nel favorire l’utilizzo di grassi nella produzione di energia, fattore molto interessante soprattuto nelle prestazioni di durata, non secondario il ruolo cardio e neuro protettore, funzionale al mantenimento di alte prestazioni nel lungo periodo

L’utilizzo equilibrato di questi aminoacidi permette di fornire sostegno dal punto di vista della produzione di energia, bilanciando eventuali carenze e favorire l’eliminazione dei prodotti di scarto. Ultimo vantaggio, ma non meno importante, il supporto della circolazione e la stimolazione del sistema nervoso.

Glucidi
Glucuronolattone: componente del metabolismo del glucosio, utile nell’esecuzione di attività di lunga durata soprattutto in virtù delle sue capacità di detossificazione dei prodotti di scarto dei metabolismi energetici.

È inoltre efficace nel prevenire la deplezione e nel favorire la resintesi di glicogeno, ponendo le basi per un recupero ottimale.

Estratti vegetali
Eleuterococco: adattogeno utile nell’affrontare stimoli stressogeni (come l’attività fisica) in virtù dell’equilibrato bilancio degli effetti stimolanti e rilassanti, particolarmente evidente nell’incrementata capacità di sopportare stimoli allenanti nel tempo.

Ginseng: effetti adattogeni generali simili a quelli dell’eleuteroccocco ma impatto maggiore nel sostegno delle funzioni mentali e nel far fronte alla percezione della “fatica centrale”.

Caffeina: sostanza dalle note capacità stimolanti in grado di agire incrementando il rilascio di adrenalina e noradrenalina con relativo incremento di tutte le funzioni metaboliche correlate, utile nel sostegno dell’attività fisica e nell’incremento delle capacità di “sopportare” a livello nervoso e fisico lo stress correlato aumentando globalmente le tempiste di capacità prestativa e la capacità dell’organismo di utilizzare diversi nutrienti.

Bromelina: sostanza di natura proteica ad azione enzimatica utile sia in virtù delle interessanti proprietà antiossidanti e antinfiammatorie che proteolitiche utili per quanto riguarda la quota assorbita nel favorire un migliore smaltimento dei prodotti di scarto di natura azotata, derivanti cioè dal metabolismo di aminoacidi e proteine.

Anche in questo caso la diversa associazione di sostanze di natura vegetale permette dia abbinare una serie di effetti utili nello stimolo e nel supporto del sistema nervoso, elemento essenziale soprattutto nelle prestazioni di durata, da non trascurare inoltre il supporto dei processi di detossificazione e di risposta allo stress utili nel mantenimento di alti livelli prestativi.

La combinazione funzionale di tutte queste “famiglie” di supplementi si mostra estremamente interessante nel fornire un supporto volto sia a stimolare le funzioni che a prevenire le carenze nella produzione di energia, favorendo razionalmente i processi utili nel sostenere l’organismo al massimo delle sue prestazioni.

da www.keforma.com

18 Dic 2020

Omega 3 di qualità – Come riconoscerli

Pochi integratori come gli Omega 3 stanno godendo di un’ampia attenzione perché racchiudono una lunga serie di proprietà salutistiche utili nella vita di tutti i giorni ed anche agli sportivi.

Molti studi hanno chiarito il meccanismo attraverso cui gli Omega 3 modulano la risposta immunitaria e l’infiammazione. Il loro effetto dipende da diversi fattori, come il tipo e la quantità di acidi grassi introdotti con l’alimentazione e la durata di assunzione di supplementi e integratori alimentari.

Diversi studi clinici hanno dimostrato l’efficacia degli integratori a base di olio di pesce, ricco di Omega 3, di modulare l’attività delle molecole proinfiammatorie e dei fattori coinvolti nella risposta immunitaria.

Tra le tante altre peculiarità migliorano la circolazione sanguigna, agevolano le funzioni cerebrali, proteggono la vista, contribuiscono a mantenere normali i livelli di colesterolo e trigliceridi nel sangue.

Gli sportivi sono particolarmente soggetti a sviluppare infiammazioni sia nel tessuto muscolare che articolare; gli Omega 3 riescono a ridurre e controllare l’infiammazione sia legata all’attività fisica che ad altri fattori. Inoltre una maggiore ossigenazione torna certamente a supporto dell’afflusso di ossigeno ai muscoli.

Ma non tutti gli Omega 3 sono uguali: quelli usati nella nostra linea Nutrifarma e Keforma usano una materia prima certificata OLIO DI PESCE KINOMEGA CERTIFICATO IFOS 5 STAR, GOED.

L’IFOS è l’abbreviazione di International Fish Oil Standards: si tratta di un protocollo di analisi rilasciato da un ente indipendente (Nutrasource Diagnostic inc.) con sede presso l’Università di Guelph in Canada, che dispone delle più costose e avanzate tecnologie necessarie per testare la qualità degli Omega 3.

La certificazione IFOS è la massima garanzia di qualità per il consumatore che può controllare in un registro pubblico . Nella procedura utilizzata per ottenere il principio attivo dei nostri OMEGA3 l’olio di pesce è sottoposto a processi di ultra filtrazione e distillazione sempre più raffinati per aumentare un’elevata quantità di EPA e DHA nel prodotto finito.

Tutto il processo di distillazione e di estrazione è orientato a garantire sia un alto tenore di EPA e DHA, ma anche l’assenza di sostanze tossiche (come il mercurio, la diossina, il pcb ecc.).

Gli Omega 3 presenti negli integratori di Nutrifarma e Keforma sono nella forma di trigliceridi per fare in modo di ottenere la massima bio-disponibilità rispetto ad altre forme che sono sotto forma di estere etilico.

GOED (Global Organization for EPA and DHA) rappresenta l’industria mondiale degli Omega 3 EPA e DHA e stabilisce gli standard di qualità per offrire i massimi livelli di purezza. Il suo obiettivo è di garantire ai consumatori che i membri di questa associazione producano prodotti della massima qualità.

NUTRIFARMA e KEFORMA garantiscono ai suoi utilizzatori un prodotto con la massima efficacia e purezza, in grado di supportare l’ allenamento, il recupero e la salute.

da www.keforma.com

02 Dic 2020

Sistema immunitario, alimentazione ed integrazione

Una sana e corretta alimentazione e integrazione, influenzano in modo estremamente significativo, le potenzialità di protezione del nostro sistema immunitario, così come un’alimentazione squilibrata può portare ad una diminuzione di efficacia.

La prima regola da seguire è quella di eliminare gli abusi di cibi che “infiammano” l’organismo, come l’eccesso di carboidrati e di zuccheri semplici; che oltre ad un effetto “ingrassante” possono innescare una disbiosi intestinale, situazione che indebolisce la nostra risposta immunitaria perché l’intestino e la sua flora batterica ne sono dei componenti principali del nostro sistema immunitario, favorendo l’insorgenza di varie patologie. Ricordiamo che l’introduzione di zuccheri semplici per una donna deve essere limitata ad un massimo di 16 grammi per la donna e 24 gr per l’uomo…una cifra molto facile da raggiungere.

Allo stesso tempo, per migliorare il nostro sistema immunitario sono necessarie alte fonti di vitamine e minerali, provenienti essenzialmente da frutta e verdura, ma anche da olii e cibi ricchi di grassi “buoni” come ad esempio il pesce e la frutta secca.

Diversi studi scientifici hanno dimostrato che esiste una correlazione fra presenza di disbiosi intestinale e incremento della severità delle infezioni, risulta, inoltre, che anche la produzione endogena degli interferoni, antivirali naturali, sia legata alla funzionalità del microbiota intestinale.

Il corretto ed efficace nutrimento per la microflora batterica è costituito da: fibre solubili di frutta, verdura e cereali, alimenti ricchi di polifenoli, omega 3 e altri antiossidanti”.

Un probiotico come Vo2 PROBIOTIC, dedicato agli sportivi a base di fermenti lattici vivi, specifico per reintegrare continuamente i ceppi e mantenere un equilibrio positivo del microbiota. Vo2 PROBIOTIC deve essere assunto per 10 gg. al mese, anche per periodi molto lunghi e soprattutto in caso di attività fisica intensa.

OMEGA 3 preziosa fonte di grassi essenziali EPA e DHA, certificata IFOS 5 STAR e GOED. Questi esercitano una potente azione antifiammatoria.

Importante ed efficace è l’integrazionme con un complesso antiossidante a base di ACIDO LIPOICO e N ACETIL CISTEINA, due supporti fondamentali per la difesa dai radicali liberi e per tutelare la salute delle cellule. L’assunzione consigliata prevede trattamenti a mesi alternati.

Un MULTIVITAMINICO specificamente formulato per ogni sportivo sotto stress di allenamento. L’integrazione polivitaminico/minerale è una delle basi fondamentali per le difese immunitarie da assumere quotidianamente al mattino.

D VIT. 2000 U.I. vitamina D3 purissima ad alta concentrazione, contributo essenziale al sistema immunitario, soprattutto nei periodi di allenamento ad alta intensità o nei mesi con minore esposizione alla luce del sole, autunno e inverno. Bassi livelli di VIT D sono chiaramente e ripetutamente correlati ad una bassa efficacia del nostro complesso sistema di difesa.

GLUTAMMINA, aminoacido alla base del nutrimento del sistema immunitario. Questo aminoacido è possibile utilizzarlo anche in cronico per lunghi periodi magari frazionandolo in 2 dosi, 1 al mattino e 1 dopo l’allenamento.

Articolo tratto da www.keforma.com e integrato con approfondimenti propri.

18 Nov 2020

MCT energia metabolica

I trigliceridi a catena media MCT (Medium Chain Triglycerides) sono risorse nutraceutiche con interessanti possibilità applicative nella nutrizione salutistica e sportiva. Gli MCT sono complessi di acidi grassi saturi di lunghezza compresa tra 6 e 10 atomi di carbonio e glicerolo.

 

Cosa sono gli MCT?

Le categorie di MCT presenti in natura sono:

Acido caproico C6:0 (da burro o formaggi),

Acido caprilico C8:0 (da olio di cocco o palmisto)

Acido caprico C10:0 (da olio di cocco, palmisto o formaggi di capra)

Acido laurico C12:0 viene comunemente considerato un MCT, ma in realtà mostra proprietà intermedie, pertanto non è un MCT a tutti gli effetti.

La digestione dei trigliceridi inizia a livello della bocca e dello stomaco, dove la lunghezza della catena non influenza la velocità di svuotamento gastrico. La lunghezza della catena diventa invece determinante nei successivi processi di digestione a livello intestinale. Gli acidi grassi a lunga catena (LCT) stimolano infatti il rilascio di bile e lipasi pancreatica, vengono emulsionati e assorbiti dalle cellule intestinali, inclusi nei chilomicroni e veicolati nel sistema linfatico.

Gli acidi grassi a catena media (MCT), mostrano una migliore biodisponibilità, diffondono passivamente prima nelle cellule intestinali, da cui vengono direttamente immessi nel circolo ematico entero-portale bypassando il sistema linfatico.

L’assorbimento degli MCT risulta quindi molto più rapido rispetto agli LCT massimizzando la velocità ed efficienza nella produzione di energia con una dinamica di assorbimento e distribuzione simile a quella del glucosio, ma con l’alta capacità energetica tipica dei grassi. (Bibliografie 8, 13, 31, 32)

 

MCT proenergetico

Le dinamiche digestive provocano un assorbimento prevalentemente a carico del fegato, dove gli MCT vengono direttamente assorbiti e utilizzati nei mitocondri, senza l’intervento della carnitina che rimane disponibile per l’utilizzo degli LCT.

Quì vengono rapidamente veicolati alla beta ossidazione, da cui deriva una notevole produzione di acetil-CoA, molecola fondamentale in numerose vie metaboliche tra cui le principali sono:

Ciclo di Krebs e successiva fosforilazione ossidativa: produzione di ATP;

Chetogenesi: l’acetil-CoA non impiegato nel ciclo di Krebs viene utilizzato per la produzione di corpi chetonici. Gli MCT hanno una funzione prevalentemente energetica e rappresentano in tal senso una via metabolica alternativa e/o complementare all’assunzione di zuccheri ed amidi, permettendo un risparmio di glicogeno, ma anche di aminoacidi a livello muscolare. Inoltre, rispetto ai carboidrati, forniscono un apporto energetico nettamente superiore, 8,3 kcal/g, contro 4 kcal/g dei carboidrati. (Bibliografie 54, 55, 56)

Ossidazione totale dei grassi durante un esercizio a carico costante per oltre 15 giorni

 

Risaprmio energetico

L’impiego metabolico di MCT è correlato al risparmio di carboidrati e ad una minore produzione di lattato, prolungando così la capacità di esercizio fisico (time to exhaustion).

È stato dimostrato che l’assunzione di MCT e glucidi è associata, dopo 5 gg di utilizzo, nel contesto di una dieta ricca in lipidi, a una netta riduzione e risparmio dei glucidi durante l’esecuzione di una sollecitazione (esercizio) a carico costante. (Bibliografie 54, 55, 56)

 

Controllo della glicemia: effetti degli MCT sul glucosio

Diversi studi riportano effetti positivi dell’assunzione degli MCT sul metabolismo del glucosio. Il consumo di 1 g/Kg di MCT, in adulti sani, è in grado di aumentare i livelli insulinici a digiuno da 9,3 um/mL a 15,4 um/mL dopo circa un’ora, con una significativa riduzione della glicemia.

Un ulteriore valutazione ha dimostrato una significativa riduzione dell’insulino-resistenza periferica: la somministrazione di MCT in soggetti diabetici di tipo 2, è stata correlata al miglioramento dell’insulino-sensibilità del 17% contro il 7% del gruppo controllo, contestualmente al miglioramento dell’indice HOMA (HOmeostasis Model Assessment), fattore prognostico positivo in particolare in caso di sindrome metabolica. (Bibliografie 34, 37, 49)

Il consumo di MCT garantisce una migliore ossidazione dei substrati di natura lipidica, dimostrata sia nel modello animale sia nel modello umano. Il consumo di MCT implementa anche l’ossidazione degli acidi grassi a catena lunga. Questo fattore è molto interessante nel trattamento dell’obesità, dato che il soggetto obeso tende ad avere ridotte capacità di ossidazione degli LCT.

Studi effettuati su modelli animali sovralimentati, riportano un minor incremento di peso quando la quota lipidica è rappresentata da MCT rispetto a LCT.

Valutazioni eseguite su soggetti obesi (IMC >30) dimostrano che l’assunzione di 10 g di MCT, nel contesto di una dieta fortemente ipocalorica è associato ad un maggiore incremento di corpi chetonici, contestualmente ad una minore escrezione di azoto, che suggerisce un netto effetto anticatabolico con risparmio di quote proteiche (massa magra).

Alcuni studi ritengono che la diminuzione di peso e di massa grassa, che si verifica con l’assunzione di MCT, sia dovuta all’attivazione del tessuto adiposo bruno con incremento della termogenesi. (Bibliografie 38, 40, 41, 43, 44, 45, 46, 47, 50)

 

MCT e lucidità mentale

Gli MCT attraversano rapidamente la barriera ematoencefalica incrementando la produzione di corpi chetonici, a supporto della funzione cognitiva.

I corpi chetonici vengono impiegati con finalità energetiche dal tessuto cerebrale, uno studio in doppio cieco crossover che ha preso in considerazione 20 soggetti anziani con deficit cognitivo lieve-moderato e possibile malattia di Alzheimer, ha riportato come il consumo di 40 ml di MCT è stato correlato a un significativo miglioramento del punteggio sulla Alzheimer’s Disease Assessment Scale-Cognitive Subscale (ADAS-cog).

Un successivo studio effettuato su 140 soggetti con diagnosi di malattia di Alzheimer ha dimostrato come il consumo di 20 g di MCT sia correlato a un notevole miglioramento del punteggio sulla ADAS-cog dopo 45 giorni di assunzione, mantenuti a livelli simili anche a 90 giorni. (Bibliografie 24, 25, 26, 29, 30, 31, 32, 33)

 

MCT e sistema nervoso

L’assunzione di quote comprese tra 10 e 40 g di MCT è correlata a una riduzione dell’assunzione calorica nei pasti successivi compresa tra le 40 e le 165 kCal, rispetto ad analoghe somministrazioni di altre fonti lipidiche, perchè in grado di modulare la sensazione di appetito.

Variando, in uno studio randomizzato, il rapporto tra MCT e LCT da 0.5:1 a 2:1, con assunzione complessiva di grassi e degli altri macronutrien- ti costante per 2 settimane si assiste a una significativa riduzione nell’assunzione alimentare stimata, mediamente, in 250 kCal al giorno.

Il consumo di MCT nel contesto di una VLCD (Very Low Calories Diet) è correlato ad un maggior senso di sazietà con conseguente riduzione dell’appetito dopo 1 settimana di assunzione. (Bibliografie 14, 26, 29, 30, 31, 32, 47)

 

Sicurezza e tossicologia

L’assunzione di MCT è stata collegata, anche, ad un miglior equilibrio del microbiota, con effetto protettivo favorendo una ridotta permeabilità intestinale. Nel modello animale l’assunzione singola e quella in cronico non hanno evidenziato effetti avversi.Logo NEOBEE®Gli MCT NEOBEE® utilizzati sono altamente purificati attraverso un processo di produzione brevettato e certificato che garantisce la purezza della materia prima rimuovendo acidi grassi residui e monocloropropandioli (MCPD) sostanze nocive per la salute umana.

Le materie prime sono ottenute mediante coltivazione ecosostenibile certificata RSPO. In un modello animale la sostituzione di oli insaturi con MCT ha dimostrato effetti protettivi nello sviluppo di steatosi e danno epatico. (Bibliografie 6, 7)

 

articolo tratto da www.kerforma.com

 

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